La Svizzera conta quasi 600 contratti collettivi di lavoro, ai quali sono assoggettati all'incirca due milioni di lavoratrici e lavoratori. Si tratta di un bene prezioso di comprensione reale, basata su un'affermata collaborazione con le parti sociali. I tecnici della costruzione fanno parte di questa categoria riconosciuta. È la volontà di raggiungere un'intesa sulla base della «buona fede», questo vecchio principio federale, che rende possibile la pace sociale così vantaggiosa per il nostro paese. La cultura del dialogo e del pragmatismo sono valori che difficilmente possono essere sopravvalutati, in particolare durante la pandemia del «Corona», per un'economia affidabile e una Svizzera stabile. In particolare, durante la fase del diritto di necessità, le associazioni mantello delle parti sociali sono state interlocutrici importanti per il governo nazionale, per poter decidere dei provvedimenti in collaborazione con l'economia.
Edificio preferito
Giessenturm, Dübendorf
Passione
Sci d'alpinismo e fuoripista
3 hashtag che mi calzano a pennello
#Volere è potere
#Lavora sodo e divertiti
#Insieme va meglio